Tomi Ungerer: Crictor. Il serpente buono, Gebunden
Crictor. Il serpente buono
- Übersetzung:
- Gabriella Tonoli
- Einband:
- Gebunden
- Sprache:
- Italienisch
- ISBN-13:
- 9788885810181
- Artikelnummer:
- 12524029
- Umfang:
- 32 Seiten
- Gewicht:
- 344 g
- Maße:
- 272 x 201 mm
- Stärke:
- 10 mm
- Erscheinungstermin:
- 5.9.2019
- Serie:
- LupoGuido
- Hinweis
-
Achtung: Artikel ist nicht in deutscher Sprache!
Klappentext
Madame Bodot, un'anziana maestra di scuola, riceve in dono dal figlio, studioso di rettili, un misterioso pacco a forma di O. Dentro vi trova niente meno che un cucciolo di boa. Dopo l'iniziale spavento, la signora decide di prendersene cura come un qualsiasi animale di compagnia, gli dà un nome ¿ Crictor ¿ lo nutre col biberon, gli prepara una cameretta accogliente e lo coinvolge in tutte le attività quotidiane. Il serpente prende parte anche alle sue lezioni scolastiche dove impara ad assumere la forma delle lettere e dei numeri. Si rivela un perfetto compagno di giochi per i bambini (ottimo come scivolo e come corda per saltare!), un valido boyscout, insostituibile per far fronte ai piccoli inconvenienti dei ragazzi e baluardo nella difesa degli adulti, tanto da sventare un tentativo di furto ai danni di Madame Bodot e conquistarsi per questo una medaglia d'oro. Età di lettura: da 4 anni. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I. E. S. r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.
Biografie (Tomi Ungerer)
Tomi Ungerer, geboren 1931, stammt aus einer Straßburger Uhrmacherfamilie. Mitte der 50er Jahre ging er nach New York, wo sein unaufhaltsamer Aufstieg als Zeichner, Maler, Kinderbuchautor und Werbegrafiker begann. Nach einigen Jahren auf einer Farm in Nova Scotia (Kanada) lebt er heute mit seiner Familie in Irland und in Straßburg. 2004 erhielt Tomi Ungerer für seine besonderen Verdienste um die pädagogische Weiterentwicklung der Kultur des Kinderbuchs die Ehrendoktorwürde der Universität Karlsruhe (TH). 2008 wurde ihm der "Prix de l'Académie de Berlin" für seinen kulturellen Beitrag zur deutsch-französischen Verständigung verliehen.